Appartamento Melester

L’Appartamento Melester è un trilocale di 65 mq che può ospitare senza alcuna difficoltà fino a 8 persone. E’ situato al primo piano di Cesa Dolomia. Dotato di un ampio balcone. E’ composto da un attrezzato e luminoso soggiorno con TV Satellitare a 32 pollici, digitale terrestre, angolo-cottura con lavastoviglie, frigo con piccolo freezer, forno microonde e piano cottura elettrico in vetro ceramica. In soggiorno si trova un comodo divano letto. L’appartamento dispone, inoltre, di due stanze da letto (dove ogni stanza è composta da un letto matrimoniale e un comodo divano letto singolo), e  doppi servizi dotati di box doccia ed asciugacapelli.
Ogni camera ha una Tv. A disposizione degli Ospiti vi è una cassaforte e collegamento Wi-Fi gratuito.

L’albero del Sorbo (Melester in fassano) è un albero sacro alla montagna ed alla terra, un albero magico per la mitologia ladina passata. Ancora oggi riecheggia in questi luoghi incantevoli, la memoria di usanze e tradizioni antiche legate a questo bellissimo albero da frutto. Del melestèr, (dal latino “aucupium” = “uccellagione”, per l’uso che, grazie ai suoi frutti molto ricercati dagli uccelli, ne veniva fatto in passato) venivano usati i suoi piccoli ed esili rami per fare falò in onore della terra. Antiche leggende ladine raccontano che dal legno del sorbo si ricavasse una verga magica detta “mano di strega” usata dai rabdomanti delle zone dell’alta val di Fassa, per trovare tesori nascosti o metalli preziosi; e sempre con una frusta di sorbo si riteneva potessero essere domati i cavalli stregati. I Ladini ritenevano, inoltre, che il sorbo fosse in rapporto con le potenze invisibili e capace, quindi, di proteggerli efficacemente dagli spiriti malvagi; di conseguenza veniva usato come amuleto contro i fulmini e i sortilegi. Per questo motivo, spesso, l’albero veniva piantato accanto alle case, proprio come a Cesa Dolomia, per proteggere chi vi soggiornasse e come segno di buona fortuna. Ancora oggi, si crede che il sorbo degli uccellatori protegga le case, le famiglie e gli animali dagli incantamenti, dalle forze avverse e dal dolore; per questo non è inconsueto vedere le porte delle abitazioni (soprattutto in autunno o in inverno) adornate con rami, foglie e bacche rosse di Sorbo. La speranza è quella di regalarvi un po’ di questa atmosfera suggestiva mentre soggiornerete nell’appartamento che vi ospiterà, mantenendo vivo proprio questo antico pensiero…